Castagne sciroppate al rum
Le castagne sciroppate al rum sono una conserva che si prepara in autunno, quando è facile trovare questi frutti. In questo modo è possibile conservare nei vasetti le castagne, per poi gustarle nei prossimi mesi. Questa ricetta è ancora più genuina se si ha voglia di andare a raccogliere le castagne da sé nei boschi vicino casa. Delizioso dessert, le castagne sciroppate al rum, sono ottime sul gelato. La preparazione di questa conserva è facile, serve solo un po’ di pazienza quando si devono sbucciare le castagne!
preparazione 40 minuti
cottura 15 minuti
semplice
per due vasetti da 500 g
- 1-1,2 kg di castagne
- 500 g di zucchero
- 500 ml di acqua
- 100 ml di rum
- la scorza di mezzo limone
- 1 baccello di vaniglia
… e poi:
- vasetti per conserve (ad esempio due da 500 ml oppure quattro-cinque da 250-300 ml)
Prepara tutti gli ingredienti per la ricetta delle castagne sciroppate al rum, averli pesati e ben organizzati sul piano di lavoro faciliterà il lavoro. Pesa castagne e zucchero, misura acqua e rum; prendi limone e vaniglia. Non dimenticare gli utensili: bilancia, coltellino, tagliere, una pentola capiente per bollire le castagne, un’altra pentola per lo sciroppo, ciotole varie, mestolo forato, cucchiaio di legno e vasetti per conservare le castagne allo sciroppo, strofinaccio, una pentola grande per sterilizzare, tutto l’occorrente per sterilizzare i barattoli (…)
Non dimenticare di sterilizzare i vasetti per conservare le castagne sciroppate al rum: prima lava tutto e sciacqua per bene, dovranno essere perfettamente puliti. In una pentola grande e con i bordi alti, sistema dentro vasetti, coperchi, eventuali pressini e guarnizioni; riempila d’acqua fredda in modo da coprire tutto quanto. Porta a bollore e lascia in immersione per almeno 20 minuti. Dopodiché chiudi il fuoco e preleva tutto con una pinzetta. Metti i vasetti a scolare rovesciati su un panno asciutto e pulito, fai asciugare anche le altre cose. Dopo qualche minuto gira i vasetti con l’apertura verso l’alto per far evaporare l’acqua che si deposita dentro
Inizia la ricetta delle castagne allo spirito: lava, asciuga e ricava la scorza dal mezzo limone, solo la parte gialla perché quella bianca è amara (magari aiutati con un pelapatate). Dopodiché incidi il baccello di vaniglia nel senso della lunghezza.
Prepara lo sciroppo per le castagne: in una pentola versa lo zucchero e l’acqua. Fai sciogliere per bene.
Unisci metà delle scorzette di limone e la vaniglia. Metti la pentola sul fuoco e porta a ebollizione, fuoco medio. Continua a mescolare in modo da far sciogliere per bene lo zucchero. Da quando inizia a fare le bolle, lascia il composto sul fuoco per 5 minuti (mescolando di continuo per evitare che si attacchi al fondo della pentola). Spegni il fuoco, aggiungi il rum, mescola e lascia raffreddare.
Incidi le castagne, sbollentale per 2-3 minuti in abbondante acqua.
Sgocciola le castagne, magari aiutandoti con un mestolo forato, e sbucciale con un po’ di pazienza (e un coltellino) ancora calde. Raccogli le castagne lesse in una ciotola.
Finito? Ok. Suddividi le castagne nei vasetti sterilizzati, senza schiacciarle.
Completa versando lo sciroppo al rum nei vasetti con le castagne, aggiungi le restanti scorzette di limone e un pezzetto della vaniglia. Chiudi i vasetti, etichetta, riponi in dispensa lontano da fonti di calore e consuma le castagne sciroppate al rum dopo un mese.
Dopo un mese dall’esecuzione della ricetta ecco le castagne sciroppate al rum pronte per essere gustate. Da sole, accompagnate con gelato alla vaniglia, al cioccolato (ecc), sono un particolare fine pasto da servire agli ospiti. Oppure no, custodiscile gelosamente e gustale sul divano. Per i più determinati, si conservano per 6-7 mesi!
Dopo aver aperto il vasetto delle castagne sciroppate al rum consumale possibilmente entro una settimana