Il castagnaccio è un dolce preparato con farina di castagne e acqua, tipico di Toscana, Piemonte e altre regioni vicine. Ognuno ne propone una ricetta originale e ne esistono numerose varianti, ma quella che mi piace preparare è con l'aggiunta di noci, pinoli, uvetta e profumata con della scorza d'arancia, a fine cottura decoro con degli aghi di rosmarino fresco. Questa particolare torta di castagne la cuciniamo soprattuto in autunno, per accompagnare il vino novello. È una preparazione molto antica, nutriente e tipica delle campagne, che per molti anni è stata considerata una preparazione base, non un dessert. Ora il castagnaccio è molto diffuso in tutta Italia e fa parte di quella categoria di cose che o si ama o si odia...
PREPARAZIONE
15 minuti
COTTURA
30 - 40 minuti
DIFFICOLTA'
semplice
PORZIONI
8 - 10 pezzi
INGREDIENTI
- 250 g di farina di castagne
- 350 ml di acqua + qb per l'ammollo dell'uvetta
- 50 g di pinoli
- 50 g di uvetta
- 80 g di gherigli di noci
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- scorza grattugiata di mezza arancia
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- 1 pizzico di sale
- 1 rametto di rosmarino fresco
PREPARAZIONE
La ricetta del castagnaccio è facile e veloce, lo sarà ancora di più se prendi e porti sul piano di lavoro tutto l'occorrente per realizzarla. Per primi gli ingredienti: pesa farina di castagne, uvetta, pinoli e gherigli di noci, misura acqua, olio extravergine d'oliva e cacao amaro, prendi sale, arancia e rosmarino. Per gli utensili serviranno bilancia, ciotole e ciotoline, frustina, setaccino, pennello, stampo rotondo con bordi bassi da almeno 30 cm (...).
“Una torta senza uova, burro, latte, lievito e zucchero: si-può-fareee”
“Come nella maggior parte delle ricette la qualità degli ingredienti fa la differenza. La farina di castagne più buona si trova in commercio a fine novembre, deve essere soffice, fine, profumata e magari DOP. È già dolce, per questo non c'è bisogno di aggiungere zucchero”
Riempi una ciotolina con dell'acqua tiepida e versa l'uvetta, lascia ammorbidire per 10 minuti. Intanto setaccia la farina di castagne in una ciotola e aggiungi il sale.
Unisci anche il cacao amaro e mescola. Versa l'acqua poco alla volta, sempre mescolando con una frusta, fino a ottenere un composto fluido, morbido e senza grumi, tipo una pastella per fritti.
“Preriscalda il forno a 180 gradi, posiziona la grata al centro, con programma dolce (altrimenti un ventilato sopra e sotto)”
Lava e asciuga l'arancia, grattugia la scorza senza arrivare alla parte bianca che è amara. Spezzetta grossolanamente le noci. Versa ora nell'impasto del castagnaccio dolce tutta la scorzetta dell'arancia; di pinoli e noci lasciane un po' per la decorazione.
Sgocciola e strizza l'uvetta, uniscila alla pastella del castagnaccio insieme a 1 cucchiaio dell'olio di oliva e mescola con cura tutti gli ingredienti.
Prendi lo stampo e ungilo con dell'olio extravergine d'oliva qb.
Distribuisci la pastella del castagnaccio nella pirofila unta e decora la superficie con le noci, i pinoli e l'uvetta rimasta. Irrora con il restante olio e inforna, nel forno preriscaldato, per 30-40 minuti finché sulla superficie si sarà formata una bella crosticina screpolata.
“In alcune versioni della ricetta originale è previsto che il rosmarino venga messo adesso, io preferisco metterlo dopo la cottura”
A TAVOLA
Lava il rosmarino e asciugalo, cospargi gli aghi sul castagnaccio ancora caldo e lascia raffreddare prima di servire a spicchi. È una torta molto buona, soprattutto per chi ama le cose non troppo dolci ed è adatto anche per l'amica/o vegan. Mi piace accompagnarlo con il vino rosso novello (da sostituire con un buon rosso, magari un vino Porto il resto dell'anno) e della ricotta con miele. Si mantiene per un paio di giorni in un contenitore ermetico, meglio se avvolto in un panno di lino umido.
“Variante da sperimentare: cospargi la superficie del castagnaccio con dello zucchero a velo (omettendo però gli aghi di rosmarino)”
MENTRE PREPARI ASCOLTA...
... Dolcissimo amore, la canzone Irene Grandi. La voce di una toscana doc aiuterà nella realizzazione della ricetta del castagnaccio.