La ricetta della confettura di fichi e mandorle è facile e veloce. Da gustare da sola, per farcire crostate e biscotti, deliziosa abbinata ai formaggi
Spella le mandorle mettendole a bagno per 5 minuti in acqua bollente. Tritale grossolanamente e tieni da parte.
Sbuccia i fichi, tagliali a metà e poi a pezzettoni, raccogli in una ciotola e ottieni un chilo di polpa.
Lascia macerare per un’ora, poi frulla, tutto o in parte per lasciare i pezzettoni, con il minipimer oppure con il passaverdure.
Nel frattempo sterilizza i vasetti.
Versa in una pentola il composto per la confettura, porta sul fuoco e cuoci per 30 minuti circa da quando inizia a bollire, mescolando spesso.
Dopo venti minuti versa le mandorle tritate nella confettura, mescola e lascia sul fuoco a completare la cottura.
Procedi con la prova piattino: fai colare una punta di cucchiaino su un piatto pulito e freddo, inclinalo, se resta compatta e non cola è pronta.
Distribuisci la confettura ancora bollente nei vasetti sterilizzati fino a un centimetro dal bordo, chiudi con il tappo (che deve essere sempre nuovo) senza stringere troppo.
Fai la pastorizzazione per invasamento a caldo o la pastorizzazione con bollitura, entrambe vanno bene.
Etichetta, riponi in dispensa e consuma dopo un mese. La confettura, se correttamente conservata, dura circa un anno, una volta aperto il vasetto però conservalo (ben chiuso) in frigo per una settimana.
Ricorda: prima di consumarle verifica che il tappo non sia bombato, che non ci siano muffe, bolle d’aria e/o cattivi odori, in questo caso massima cautela e va buttato via tutto!
www.chiccacook.it