Alla dolcezza dei fichi d’India si unisce una nota fresca e pungente dello zenzero, da assaggiare, anche perché la ricetta è facile e veloce. La consistenza di questa confettura è simile al miele e non ci sono i semini che preferisco togliere, mi piace abbinarla alle carni grigliate, ai formaggi e poi è da gustare con i più classici biscotti, fette biscottate, crostate e cheesecake.
Sbuccia i fichi d’India facendo attenzione alle spine e ottieni un chilo di polpa.
Tagliali a pezzettoni e passali al setaccino, con l’aiuto di un cucchiaio, in modo da eliminare i semi. Raccogli in una ciotola capiente.
Aggiungi lo zucchero, la scorza grattugiata e il succo del limone, mescola.
Pulisci la radice di zenzero e sbucciala, ricavane 50 grammi e grattugiala finemente, aggiungila al composto.
Sterilizza i vasetti.
Versa in una pentola il composto della confettura, porta sul fuoco e cuoci per 20-30 minuti circa da quando inizia a bollire, mescolando spesso.
Procedi con la prova piattino: fai colare una punta di cucchiaino su un piatto pulito e freddo, inclinalo, se resta compatta e non cola è pronta. Tieni presente che la consistenza di questa confettura è simile a quella del miele, più che di una normale marmellata.
Distribuisci la confettura ancora bollente nei vasetti sterilizzati fino a un centimetro dal bordo, chiudi con il tappo (che deve essere sempre nuovo) senza stringere troppo.
Fai la pastorizzazione per invasamento a caldo o la pastorizzazione con bollitura, entrambe vanno bene.
Etichetta, riponi in dispensa e consuma dopo un mese. La confettura, se correttamente conservata, dura circa un anno, una volta aperto il vasetto però conservalo (ben chiuso) in frigo per una settimana.
Ricorda: prima di consumarle verifica che il tappo non sia bombato, che non ci siano muffe, bolle d’aria e/o cattivi odori, in questo caso massima cautela e va buttato via tutto!
www.chiccacook.it